Maestro argentiere

Maestro argentiere : nei secoli.

Maestro argentiere

L’argenteria fiorentina.

Da quanto tramandato nei secoli e letto nei libri, il maestro argentiere fiorentino non era molto differente da quello messinese, genovese, piuttosto che napoletano. Questo almeno sino al Seicento. Venivano, infatti,  pressocchè utilizzate le stesse tecniche di lavorazione e le uniche differenze risiedevano nella preferenza di una all’altra.
Tra le tecniche quotidianamente utilizzate certamente vi sono state:
– Lo sbalzo. Consiste nella lavorazione della lastra di metallo che, poggia su un sostegno cedevole e una volta riscaldata viene battuta a colpi di mazzuolo per ottenere sulla faccia opposta figure o decorazioni a rilievo. Esso rappresenta una delle tecniche più affascinanti, altamente diffusa nell’arte argentiera.
– La fusione a cera perduta. Con questa tecnica da un modello in creta si ricava una forma di gesso in più pezzi, all’interno dei quali si spalma uno strato di cera liquida che, una volta ricomposta la forma, solidificandosi, riproduce il modello primario. Dopo gli opportuni ritocchi, dentro il modello in cera si cola il metallo che scioglie la cera occupandone il posto. Rotto l’involucro esterno, il modello, ora riprodotto in argento, viene sottoposto alle normali operazioni di finitura.
– La cesellatura. I ceselli sono piccole asticciole di acciaio aventi un’estremità variamente sagomata. Con i ferri da cesello, il maestro segue il contorno del disegno e imprime sul metallo cerchietti, incavi e puntini. In pratica, il lavoro si svolge percuotendo con piccoli colpi, a intervalli brevi e regolari, la testa del cesello.
– La smaltatura, differente per la tipologia di smalto utilizzato.
Soltanto a partire dal Settecento, nell’ambito della rivalutazione dell’artigianato artistico, i nuovi principi economici e sociali portano a una specializzazione dei maestri argentieri.
Taluni si occupavano solamente della fusione, o della smaltatura o ancora della doratura a fuoco, per cui il maestro argentiere alla fine completava e perfezionava le sue opere assemblando le varie parti.
La Franco Lapini fabbrica di argenteria in Firenze è un laboratorio che dal 1963 produce argenteria e oggetti di lusso fatti interamente a mano e nel rispetto delle antiche tecniche di lavorazione, proponendo collezioni di pregiata qualità e note in tutto il mondo.
Potete visitare lo showroom o lo shop online per conoscere e apprezzare ogni pezzo di manifattura fiorentina!

Fonte:argentoantico.com